Bonus Mobili 2023

Una grande opportunità per chi ristruttura casa nel 2023

Gentili Clienti,
 
Siamo lieti di informarvi che la nuova Legge di Bilancio 2021 consente, a chi effettua una ristrutturazione dell'immobile entro il 31 dicembre 2023, di ottenere una detrazione del 50% Irpef a sostegno delle spese sostenute per l'acquisto di arredi e mobili fino a un massimo di 8.000 euro.
 
Tra le categorie che rientrano tra gli acquisti agevolati ci sono gli arredi: tavoli, sedie, armadi, credenze, madie, letti, materassi, poltrone, divani, lampade da tavolo e da terra, arredi per esterno ecc.
 
 L'importo detraibile è comprensivo anche di eventuali spese di trasporto e montaggio.
 
 REQUISITI 

  •  aver eseguito una ristrutturazione edilizia, un restauro o risanamento conservativo o una manutenzione straordinaria dell'immobile non prima del 2023;
  •   la data di inizio degli interventi sull'immobile deve essere antecedente all’acquisto dei mobili ma non è determinante il momento del pagamento degli stessi, che possono essere acquistati anche prima del pagamento dei costi sostenuti per l’immobile;
  •  il Bonus Mobili 2023 si applica agli acquisti di mobili effettuati nel 2023 e non prima (non è necessario che ci sia un collegamento tra i mobili e l'ambiente ristrutturato: è dunque possibile eseguire degli interventi nella cucina e usufruire dell'agevolazione per i mobili del soggiorno);
  •  il pagamento deve avvenire attraverso bonifico parlante, bonifico ordinario o carta di credito/debito, restano esclusi i pagamenti in contanti o assegno (Si usufruisce del Bonus Mobili 2023 anche se si acquista con un finanziamento, a condizione che la società che eroga il finanziamento paghi il corrispettivo con le stesse modalità richieste dal contribuente e che questi abbia conservato una copia della ricevuta del pagamento.)

 
COME OTTENERLO
Per beneficiare dello sconto fiscale sarà necessario inserire le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Unico) e la detrazione verrà riconosciuta nella forma di rimborso fiscale Irpef diviso in 10 quote a partire dall'anno successivo a quando la spesa è stata sostenuta.

ADEMPIMENTI
Per avere la detrazione occorre effettuare i pagamenti con bonifico o carta di debito o credito. Non è consentito, invece, pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento. Se il pagamento è disposto con bonifico bancario o postale, non è necessario utilizzare quello (soggetto a ritenuta) appositamente predisposto da banche e Poste S.p.a. per le spese di ristrutturazione edilizia.

La detrazione è ammessa anche se i beni sono stati acquistati con un finanziamento a rate, a condizione che la società che eroga il finanziamento paghi il corrispettivo con le stesse modalità prima indicate e il contribuente abbia una copia della ricevuta del pagamento.

I documenti da conservare sono:

  • l’attestazione del pagamento (ricevuta del bonifico, ricevuta di avvenuta transazione, per i pagamenti con carta di credito o di debito, documentazione di addebito sul conto corrente)
  • le fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti.

Lo scontrino che riporta il codice fiscale dell’acquirente, insieme all’indicazione della natura, della qualità e della quantità dei beni acquistati, è equivalente alla fattura.

Rispettando tutte queste prescrizioni, la detrazione può essere fruita anche nel caso di mobili e grandi elettrodomestici acquistati all’estero.

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